Perché insieme tutto è più facile, ed è da questo che nasce il progetto presentato alla Gilead Sciences dalla nostra associazione assicurandosi un posto tra i vincitori del bando 2023 Community Award!

Il progetto mira a migliorare la qualità della vita delle pazienti affette da tumore mammario e delle loro famiglie. Si prevede che le attività proposte contribuiranno ad aumentare l’autostima delle pazienti, a ridurre il livello di stress e a migliorare l’alimentazione, la conoscenza dei propri diritti e il sostegno sessuale. Si prevede che questi risultati avranno un impatto positivo sulla salute psicofisica delle pazienti e delle loro famiglie.

Il progetto “Riamarsi Insieme” si sviluppa in una serie di incontri online e in presenza con vari professionisti a supporto delle pazienti oncologiche che affrontano o hanno affrontato un percorso oncologico con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita, prendendosi cura della persona sotto diversi punti di vista e condividendo problematiche con professionisti e altre donne che vivono la nostra stessa esperienza di malattia.

Incontri da gennaio a novembre 2024 con:

una psicologa per un supporto psico-oncologico

una nutrizionista per migliorare la propria alimentazione al fine di contrastare e ridurre eventi avversi derivanti dai trattamenti oncologici

uno psicologo sessuologo per parlare insieme sul come affrontare le difficoltà legate alla vita di coppia e alla sfera sessuale

un’esperta di collocamento mirato L68/99 e conoscenza dei diritti e tutele nel mondo del lavoro

un’estetista oncologica per conoscere come valorizzare la propria immagine per sentirsi a proprio agio durante e dopo i trattamenti

un’esperta in tecniche di rilassamento per apprendere queste tecniche al fine di ridurre lo stress

L’intero corso si prefigge l’obiettivo ambizioso di aumentare la propria autostima, migliorare l’alimentazione come impostazione di sano stile di vita, conoscere i propri diritti e come accedere alle agevolazioni previste dalla legge, riappropriarsi della propria sfera sessuale, imparare a valorizzare e migliorare il proprio aspetto fisico, gestire e ridurre stress e stati emotivi disturbanti.

Il progetto è rivolto a donne con neoplasia mammaria che stanno affrontando o hanno affrontato il percorso oncologico e non solo.

Allacciate le cinture … si parte!

Primo appuntamento 24 gennaio 2024 dalle 18 alle 20 in presenza c/o la Sala della Protezione Civile di Corridonia in via Sant’Anna 6, e online.

Il corso è totalmente gratuito per i partecipanti e si può accedere contattando l’associazione all’indirizzo mail leorchideeets@gmail.com o al tel. (anche WhatsApp) ai numeri 3397843688 – 3479532853

È nel titolo stesso, RIAMARSI INSIEME, che sta tutta la forza della nostra filosofia: in un momento così complesso nella vita di una donna quale la scoperta della malattia, in cui sembra che la vita improvvisamente si fermi, in cui si vive in un tempo apparentemente sospeso, la consapevolezza che sia solo una fase della vita stessa e che in questa fase non si è soli fa una enorme differenza.

Il tumore non è qualcosa che ti capita mentre si sta vivendo, ma è qualcosa che appartiene alla vita stessa. È forse un’altra forma di vita, ma è comunque la vita; sono altri percorsi, ma vivere è anche questo. Come quando sei un bambino e stai imparando ad andare in bicicletta, su un viottolo erboso e anche un po’ ciottoloso. Fai i primi incerti centimetri per rimanere in equilibrio, metti i piedi sui pedali e dai un paio di spinte. Alla fine quei centimetri li fai, e ti inebri della bellezza del successo, ma ecco che un sasso si mette tra te e la tua corsa: tu zigzagando perdi l’equilibrio, e cadi. Ti sbucci un ginocchio, sanguini un po’ e magari piagnucoli. Ma poi raccatti la tua bici, la rimetti in piedi, risali e vai. Quel sasso non è un estraneo, non è un incidente, fa parte della strada stessa che stai percorrendo, è fatto della sua stessa materia.

Questo progetto nasce e si inserisce nel momento stesso della caduta: quello che prima sembrava scontato ora sembra non esserlo più: prendersi cura di sé stesse e del proprio benessere fisico e mentale, di quello che mangiamo, di come ci muoviamo, di come parliamo e di come comunichiamo, delle nostre relazioni, anche delle cose di cui facciamo più fatica a parlare, come la sessualità.

Per questo abbiamo pensato a una serie di attività che permettano alle donne di tornare a considerare la vita nella sua pienezza e non solamente come un’appendice della malattia. È giusto tornare a fare yoga perché lo yoga non solo aiuta, ma fa STARE BENE, è bellissimo poter tornare a truccarsi, a valorizzare sé stesse e il proprio corpo non solo perché questo aiuta ma FA STARE BENE; è sacrosanto voler sapere cosa poter mangiare e non solo per tornare a stare bene, ma perché questo FA sempre bene. La nostra mente, poi, è sia potentissima che fragilissima: per questo non può che essere fonte di benessere e di equilibrio SEMPRE, poter fare affidamento su dei professionisti sensibili al momento che si sta vivendo.”

da Chiara Bordoni